La nostra consulenza personalizzata

Noi di Guarisco Pavimenti siamo sempre dalla parte del cliente, che per noi è fondamentale! Ecco perché, tra i tanti servizi messi a tua disposizione, ci occupiamo anche di progettazione per privati.

Guarisco: libera la tua immaginazione!

Noi di Guarisco Pavimenti non ti lasciamo mai solo! E proprio grazie a questa nostra filosofia siamo sempre pronti ad esaudire ogni tuo desiderio. Come? Noi di Guarisco Pavimenti ti aiutiamo a rivestire il tuo abitare, personalizzando i tuoi ambienti e rendendoli unici. La nostra conoscenza tecnica, unita ad un’ampia gamma di proposte tutte pensate per esaudire i desideri di ogni cliente che decide di sceglierci, ci permette di offrire personalizzazioni estremamente creative ai nostri clienti. Immagina un foglio bianco. Fatto? Ebbene si, partendo da lì possiamo realizzare immagini in 3D per aiutare i nostri clienti nella visualizzazione dell’aspetto che avrà il bagno dei suoi sogni!

Noi di Guarisco Pavimenti grazie alla collaborazione con le migliori aziende del settore, all’uso di prodotti di primaria qualità, all’assistenza tecnica in cantiere, all’uso di manodopera diretta, dipendente e di fiducia, siamo in grado di portare un valore aggiunto alle prestazioni offerte.

Progettazione progettisti: un cerchio che si chiude

I vostri progetti, i nostri servizi. Noi di Guarisco Pavimenti ci poniamo al fianco di chi progetta con competenza ed attenzione; la nostra mission è quella di dare risposte immediate, rimanendo sempre aggiornati rispetto alle nuove soluzioni tecniche e alle tendenze del mercato.

Noi di Guarisco pavimenti ti offriamo una pianificazione programmata e coordinata in relazione alle vostre esigenze. Offriamo assistenza tecnica per i cantieri attraverso misurazioni, sopralluoghi, indicazioni per la predisposizione dei sottofondi e dei criteri di posa da adottare.

Progettazione imprese

Non solo privati! Si, hai capto bene! Noi di Guarisco pavimenti siamo perfettamente allineati anche alle esigenze delle imprese. Guarisco pavimenti è sempre al fianco delle imprese che decidono di sceglierci, rispettando tempi e costi. Per questo siamo apprezzati dai nostri committenti e la prova è la moltitudine delle opere portate a termine con successo.

Guarisco pavimenti: noi ci mettiamo l’esperienza, tu il tuo progetto; che tu sia un’azienda oppure un privato, non esitare a metterti in contatto con noi!

Gres e versatilità: gusto e funzionalità

Quando si parla di grés si fa riferimento alla piastrella ceramica più utilizzata; ne esistono di moltissimi tipi, con differenti caratteristiche e con differenti utilizzi, ecco perchè insieme vediamo quali sono.

Il grés porcellanato definisce una famiglia di prodotti con prestazioni, caratteristiche, formati e spessori differenti. A seconda dell’ambito applicativo esistono grés per tutti gli utilizzi, non solo per pavimenti e rivestimenti.

Grès porcellanato: tipologie

Con il termine grès porcellanato si intende: “una piastrella ceramica estremamente resistente e compatta, densa, non porosa, ottenuta pressando argille selezionate e macinate finemente e poi cuocendole a circa 1200 gradi centigradi, temperatura a cui le argille greificano.” Da greificazione viene la parola “grès”. Dalla macinazione dell’argilla in particelle finissime viene la parola “fine”.

Mentre la parola “porcellanato” la dobbiamo alle argille bianchissime, pure, che vengono utilizzate per questo processo. La denominazione grès fine porcellanato o grès porcellanato non identifica solo un prodotto ma anche un processo produttivo. Processo con il quale possiamo ottenere una vasta gamma di prodotti, anche estremamente differenti tra di loro.

Esistono, infatti, piastrelle in gres porcellanato scadenti, di pessima qualità e di basso prezzo, così come ne esistono di molto costose con caratteristiche tecniche ed estetiche eccezionali.

Caratteristiche del gres porcellanato

È bene dire che 25/30 anni fa, il grès fine porcellanato peccava di estetica. La stragrande maggioranza dei produttori proponevano dei prodotti monocromi, delle tinte unite con toni sbiaditi. Le uniche possibilità decorative erano dei puntini di colori diversi, granelli inseriti nell’impasto, oppure delle sfumature di colori, ottenute miscelando le argille.

La ricerca applicata ha permesso dapprima di individuare tipologie che consentissero una valorizzazione estetica del prodotto, ed in seguito – mediante innovazioni di processo straordinarie – di stravolgere il processo produttivo fino ad arrivare alla gamma di prodotti che ha trasformato i cataloghi dei produttori di grès da poche pagine a volumi di enciclopedie.

Tale diversificazione produttiva ha permesso e permetterà al grès di conquistarsi spazi di mercato ulteriori, a discapito di altri prodotti, offrendo congiuntamente alle caratteristiche evidenziate aspetti di miglioramento delle prestazioni tecniche.

Utilizzi del grès

Il grès porcellanato è tra tutti i materiali ceramici per pavimentazione quello che meglio si presta ad accettare usure di qualsiasi tipo.

Ma oltre alla resistenza all’usura sono da ricordare senz’altro caratteristiche quali: bassissimi valori di assorbimento d’acqua, alta resistenza meccanica, resistenza ad attacchi chimici, durezza superficiale, resistenza al gelo ed ai cicli gelo-disgelo, resistenza alla compressione, la antistaticità, la capacità antibatterica recentemente proposta.

Grazie a tali prestazioni, può trovare applicazione in spazi commerciali intensivi, in ambienti produttivi, in ospedali, laboratori, ma anche in edifici prestigiosi, hotel ed abitazioni.

PARQUET: Come orientarsi e quale scegliere per un must irrinunciabile

Quando si parla di parquet si fa riferimento ad un pavimento in legno utilizzato da secoli per arredare e rendere più confortevoli gli ambienti delle abitazioni soprattutto perché, provenendo dalla lavorazione di essenze disponibili in natura, ogni parquet è unico e irripetibile. Un bel pavimento in parquet è sicuramente una soluzione elegante e raffinata che sicuramente nel tempo verrà da voi sempre più apprezzata. Nella scelta del legno da utilizzare però bisogna tener conto di innumerevoli fattori quali il proprio gusto estetico, il costo e le caratteristiche dell’ambiente nel quale intendete inserirlo.

Ecco un elenco dei principali tipi di legno utilizzati come pavimentazione:

  • Ciliegio: è un legno dal colore chiaro con venature molto eleganti. È caratterizzato da una durezza media e di conseguenza non è adatto ad essere posizionato in ambienti di intenso passaggio;
  • Faggio: anche questo legno ha una tonalità chiara e una durezza media di conseguenza come il ciliegio non è adatto ad ambienti molto calpestati;
  • Rovere: essenza molto pregiata dalla tonalità giallo miele; ha un’ottima resistenza ed è adattissimo ad essere calpestato;
  • Wengè: essenza dall’intensa colorazione scura, è un legno molto duro e resistente. Attenzione al suo impiego: non utilizzatelo mai in ambienti piccoli e poco luminosi.

Ecco un elenco delle principali composizioni come pavimentazione:

  • COMMERCIALE: è la scelta più venduta in assoluto, è caratterizzata da una fibra dritta o fiammata stretta (venature del legno che formano V o onde molto ravvicinate tra loro), con una percentuale del 7% di nodini di piccole dimensioni;
  • NATURE: simile alla qualità commerciale, il colore però è meno selezionato, pertanto i pezzi possono presentare differenze di tonalità anche notevoli tra di loro;
  • COUNTRY: è la scelta in cui sono presenti sia nodi che alburno (la parte più giovane del legno, sempre molto chiara) in quantità variabile a seconda della specie legnosa. Queste caratteristiche visive molto marcate conferiscono al legno un aspetto “d’altri tempi”, sono quindi indicate per arredamenti rustici o in arte povera, studi professionali e locali commerciali;
  • PARQUET TRADIZIONALE: è formato integralmente da legno ed è venduto grezzo, ossia da levigare e lucidare dopo la posa e assolutamente prima di essere calpestato. Proprio a causa dei costi e dei lunghi tempi necessari per posa, levigatura e verniciatura che obbligano ad attendere anche fino a quaranta giorni prima di utilizzare il pavimento, questa tipologia di parquet sta progressivamente riducendo la sua diffusione;
  • PARQUET PREFINITO MULTISTRATO: il prefinito multistrato rappresenta oggi la più diffusa ed importante tipologia di pavimenti in legno. Come dice il nome, il prefinito multistrato è costituito da più strati, anche di legno diverso, dove lo strato superficiale in legno pregiato (essenza) deve essere di almeno 2,5 mm di spessore, e viene levigato e verniciato in fase di produzione. Gli strati possono essere due, se oltre all’essenza è presente il solo supporto in legno meno pregiato che integra il sistema di fissaggio delle aste, oppure tre se esiste anche il contro bilanciamento, il cui scopo è quello di assicurare una migliore stabilità evitando le deformazioni dovute al passare del tempo;
  • PARQUET PREFINITO MASSELLO: Un buon compromesso tra parquet tradizionale e parquet prefinito multistrato è rappresentato dal parquet prefinito massello che sta riportando un successo crescente negli ultimi tempi. In questo caso il legno massello viene levigato e verniciato in fabbrica. Ha il fascino del legno massello, ma presenta alcuni dei vantaggi del prefinito: qualità delle vernici, tempi di posa abbastanza brevi, costi di posa più bassi del tradizionale.

 

Per qualsiasi informazione, non esitare a contattarci. Siamo sempre a tua disposizione e pronti a darti tutte le informazioni e l’assistenza di cui hai bisogno.

PAVIMENTO IN MOSAICO: storia delle origini e modernità

La storia del mosaico è la storia di una tecnica di pavimentazione che si perde con il passare del tempo.

Il mosaico è un tipo particolare di decorazione pittorica formata dall’accostamento di piccole tessere di materia colorata (marmi, pietre, paste vitree, conchiglie) che vengono disposte a formare particolari figurazioni per ornare pavimenti, pareti e soffitti. Le origini del mosaico sono molto antiche, ma esso vive il suo periodo d’oro nel Medioevo, quando le tessere ricche e sfavillanti ricoprono le superfici delle chiese cristiane. Dopo essere stata per un certo tempo abbandonata, questa tecnica è tornata ad attirare l’interesse di importanti artisti agli inizi del Novecento.

L’uso di decorare le superfici con il mosaico ha origini molto antiche in Asia Minore e in Mesopotamia, ma è soprattutto caratteristico del mondo greco-romano prima e di quello medievale poi.

Uno degli esempi più antichi che conosciamo è un mosaico risalente al 4° secolo a.C. che si conserva a Pella, nella regione greca di Macedonia, e che rappresenta una Scena di caccia, realizzata con piccoli ciottoli accostati.

La tecnica del mosaico consiste infatti nell’accostamento di piccole sezioni di materia, dette tessere, di forma grosso modo quadrata e con superficie dai 2 ai 10 cm. Prima che le tessere vengano disposte la superficie subisce una lunga preparazione: viene steso uno strato chiamato arriccio costituito da calce, sabbia e acqua, al quale è sovrapposto un impasto di polvere di marmo, calce spenta e pozzolana in vari strati che occupano dai 3 ai 7 cm. Sull’ultimo strato, sul quale viene disegnata a colori la composizione, infine si applicano manualmente le tessere.

Diverse persone collaboravano alla preparazione e alla stesura di un mosaico. I Romani distinguevano gli operai addetti alla preparazione delle pietre o delle paste vitree dagli artisti veri e propri: il pictor imaginarius («pittore creativo») era colui che forniva il disegno o cartone, il pictor parietarius («pittore murale») colui che lo adattava alla parete e il musearius («mosaicista») l’esecutore effettivo del mosaico.

Il termine mosaico viene dal latino medioevale “musàicus” a sua volta derivante da Musa.

Le Muse, infatti venivano onorate in grotte artificiali, costruite nei giardini romani, che erano decorate con motivi ornamentali costruiti da piccole pietre coloriate variamente accostate.

E soprattutto tra il il IV° e V° secolo che la tecnica del mosaico diventa la più’ diffusa, in Roma e nei territori di un vasto impero per decorare pareti e pavimenti; e proprio in questi secoli che il mosaico raggiunge il massimo della sua diffusione e delle sue potenzialità espressive.

I mosaici romani impiegavano soprattutto pietre dure, terracotta (anche colorata) e ciottoli di forma a parallelepipedo, dette tessere. A cominciare dalla seconda metà del I° secolo a.C. pero, inizia a diffondersi anche l’uso di tessere in pasta di vetro. Esse divennero prevalenti rispetto agli altri materiali dal III° secolo d.C. in poi, imponendosi in special modo all’interno delle prime basiliche cristiane.

I colori a disposizione aumentarono enormemente con l’uso del mosaico a pasta vitrea, in quanto era sufficiente aggiungere al vetro un pigmento colorante, in quantità variabili, per ottenere intensità’ diverse di una stessa tinta. Soprattutto l’impiego di tessere di fondo dorato e argentato, ottenute con la frapposizione di una sottilissima lamina d’oro (o d’argento) fra due colate di vetro, dette luogo a profonde innovazioni nell’effetto complessivo della decorazione musiva.

Le tessere si immergevano nell’intonaco fresco che veniva via via applicato al di sopra di un sottofondo sul quale il soggetto da rappresentare era stato precedentemente disegnato oppure inciso.13

Noi di Guarisco Pavimenti, siamo a tua disposizione con la nostra professionalità per supportarti nella scelta dei mosaici  più adatti per il tuo progetto di casa; mosaici in pietra, vetro, ceramica, metallo, legno che danno luce a proposte fantasiose in cui emerge la creatività dell’artista, la bellezza della tradizione coniugata alla modernità e la manualità dell’installatore mosaicista.

Marmi e Pietre: qualità e design per il tuo pavimento

Nel momento in cui si va a ristrutturare una casa o a costruirla ex-novo, si devono affrontare numerose scelte che incidono sul futuro stile che andrà a possedere. Tra queste una delle scelte più importanti riguarda il tipo di pavimentazione da scegliere. In questo articolo vedremo insieme quali sono le possibili alternative e quando è più conveniente scegliere l’una o l’altra. Ecco come realizzare una pavimentazione di qualità per la tua abitazione!

Realizzare pavimenti con marmi e pietre

Non sono pochi i materiali che si possono utilizzare per realizzare un pavimento di qualità. Tra le tante tipologie proposte sul mercato, consigliamo in particolar modo i marmi e le pietre. Il marmo è una pietra pregiata molto utilizzata, soprattutto per il rivestimento di varie tipologie di superfici, grazie soprattutto alla lucentezza e alle varie sfumature di colore che può assumere (in edilizia soprattutto con venature bianche, rosa o rosse); è molto utilizzato soprattutto per pavimentazioni eleganti e può avere numerose varianti di pregio.

Le pietre, invece, vengono utilizzate soprattutto come elemento decorativo. Utilizzate da sempre, garantiscono ottimi risultati dal punto di vista estetico e funzionale, in quanto possono sostituire o essere complemento per altri tipi di materiali.

In alternativa possono essere utilizzati anche materiali di altro tipo, ma di ottima qualità, come i graniti. In edilizia questo può essere tagliato in blocchi per mezzo di dischi diamantati e rifinito successivamente dopo la fase di posa, oppure può essere creato in forma levigata e lucida, più adatta agli interni, utilizzando graniti levigati da mole diamantate.

Se cercate un pavimento in pietra e materiale naturale, cercate:

  • La meraviglia che offrono la quarzite e la quarzite a spacco;
  • La versatilità dell’ardesia;
  • Le particolari sfumature cromatiche della sandstone nella sua variante Teakwood e Rainbow;
  • La particolarità della limestone.

 

Tutte queste rispecchiano i canoni che tutti cercano in un pavimento adatto a rivestire ogni differente stanza: resistenza, longevità, pulizia rapida, bellezza a lungo termine.

Se invece non sapete proprio resistere al pavimento in marmo, allora rimarrete ammaliati dal fascino del marmo. I pavimenti in marmo sono delle vere e proprie opere d’arte, in quanto definiscono la casa con pregio e buon gusto. La venatura del materiale conferisce inoltre mille sfumature alla luce dell’ambiente, rendendola più calda se il marmo si avvicina ai toni del crema, del rosso o del rosa, oppure più fredda se la superficie è realizzata con blocchi azzurrini, bianchi o anche di colore scuro.

Il potere cromatico del marmo è, infatti, incredibilmente alto, così come lo è il suo pregio.

Per qualsiasi informazione, non esitare a contattarci. Siamo sempre a tua disposizione e pronti a darti tutte le informazioni e l’assistenza di cui hai bisogno.

Linoleum e pvc: differenze ed utilizzi

In questo articolo parleremo delle principali differenze tra due materiali molto usati oggigiorno, ovvero il PVC ed il linoleum. Scopriamole insieme!

PVC

Resistente, pratico ed igienico, il PVC moderno offre una scelta di design straordinaria: dai colori brillanti e in bianco e nero alle riproduzioni perfette del materiale naturale come il legno e la pietra. Offre comfort al calpestio e una grande varietà di finiture per unire tattilità ed estetica. Resistente, impermeabile e facile da pulire, il PVC è la variante a passo con i tempi per gli stili di vita moderni. Non molto diverso dal linoleum in termini di forma e applicazione, viene anche chiamato cloruro di polivinile o vinilico e viene considerato come una variante di rivestimento morbida ma resistente. In passato, i metodi di produzione hanno screditato la fama del PVC, in quanto venivano impiegate sostanze nocive per rendere il materiale più elastico e che rilasciavano gas tossici.

LINOLEUM

Nato nel 1860 da un brevetto inglese, Il linoleum è composto principalmente da ingredienti naturali, quali olio di semi di lino, farina di sughero, tessuto di iuta, pietra calcarea, resina naturale e pigmenti. La maggior parte dei pavimenti in linoleum è completamente biodegradabile e offre un’ottima qualità dell’aria.

Il linoleum si basa sullo sfruttamento industriale di un fenomeno naturale: l’ossidazione dell’olio di lino. Questo processo crea una pellicola (chiamata “cemento” in gergo) che costituisce il legante di base per la produzione del linoleum.

Il metodo classico di produzione inizia con l’ossidazione di grandi quantità di olio di lino. Il “cemento” ottenuto viene fatto riposare per un po’ di tempo, tagliato a pezzi e messo nel impianto di miscelazione dove vengono aggiunti prodotti naturali quali: farina di legno, sughero, carbonato di calcio, resine e pigmenti coloranti naturali. Questo impasto sminuzzato viene spalmato su un tessuto di iuta e calandrato. A questo punto il telo di linoleum viene sottoposto a stagionatura nelle cosiddette “stufe” ad una temperatura di circa 60°C. Dopo 20 – 28 giorni i teli possono essere avvolti e commercializzati.

PVC o linoleum? Ecco le differenze

La principale differenza tra i due rivestimenti è la loro composizione materiale. Mentre il linoleum è un prodotto completamente naturale, il PVC è realizzato con materie plastiche sintetiche. Entrambi sono estremamente robusti ma con proprietà morbide. Inoltre, possono essere installati rapidamente e combinati con il riscaldamento a pavimento. A differenza del linoleum, il PVC è spesso un po’ più economico da acquistare. D’altra parte, il linoleum è avanti in termini ecologici, ed è significativamente più sostenibile del PVC.

Le aree di applicazione

Anche se il linoleum è caratterizzato da ottime qualità tecniche, non può essere utilizzato ovunque. In linea di principio, le possibilità di installazione vanno dal settore residenziale a quello commerciale, compreso gli ambienti industriali. Tuttavia, non si raccomanda di posare il linoleum in bagni o in ambienti umidi come la cucina. Sebbene ciò sia possibile, lo si sconsiglia perché il materiale non consente all’acqua di dissiparsi e se il terreno non è chiuso completamente ai bordi, l’acqua può penetrarvi. Per questo motivo, sarebbe meglio ricorrere al PVC.

Per qualsiasi informazione, non esitare a contattarci. Siamo sempre a tua disposizione e pronti a darti tutte le informazioni e l’assistenza di cui hai bisogno.

Posa in opera: rivolgiti a noi di Guarisco

Tra i tanti servizi messi a tua disposizione, noi di Guarisco Pavimenti ci occupiamo anche della posa in opera che viene eseguita da installatori, dipendenti e di fiducia della nostra azienda, che sono altamente specializzati per settore ed in regola con le normative e disposizioni in materia di lavoro.

Il nostro personale qualificato fornisce ai nostri installatori schemi dettagliati per la posa in opera, segue tutte le fasi di cantiere con particolare attenzione alla verifica dei fondi di posa: il nostro obiettivo è da sempre la totale soddisfazione del cliente.

Tipologie di posa lastre a basso spessore

Esistono, in relazione alle lastre a basso spessore, tre tipologie di posa in opera ovvero:

  • Galleggiante;
  • Su terreno;
  • Con adesivo cementizio.

Vediamo insieme le varie caratteristiche per ogni tipologia.

Galleggiante

La posa in opera galleggiante permette:

  • Posa in opera facile veloce e pulita anche su pavimentazione già esistente;
  • Possibilità di posa di tubi e cavi al di sotto della pavimentazione e in tempi successivi alla posa iniziale;
  • Facilità di manutenzione: gli interventi su guaine, isolanti e impianti vengono effettuati alzando semplicemente le lastre;
  • Miglioramento dell’isolamento su terrazze e tetti piani in quanto permette la ventilazione sotto al pavimento;
  • Planarità garantita dai dispositivi di appoggio regolabili in altezza.

 

Ecco dunque i passaggi da eseguire:

  • Soletta in CLS/pavimentazione esistente;
  • Guaina impermeabile;
  • Strato isolante;
  • Guaina impermeabile;
  • Dispositivi di appoggio;
  • Elementi impiantistici;
  • Lastra

Posa su terreno

La classica posa su terreno è l’ideale per gli spazi esterni. Il geotessuto e lo strato di fondazione garantiscono stabilità e una migliore redistribuzione dei carichi in presenza sia di uno strato di base di differente granulometria sia di una soletta in CLS.

Ecco i passaggi da eseguire:

  • Sottofondo;
  • Geotessuto;
  • Strato di fondazione;
  • Strato di base;
  • Geotessuto;
  • Strato di allettamento;
  • Lastra;

 

Posa su CLS:

  • Sottofondo;
  • Strato di fondazione;
  • Soletta in CLS;
  • Geotessuto;
  • Strato di allettamento;
  • Lastra.

Posa con adesivo cementizio

Dato lo spessore ridotto delle lastre, si prestano ad essere posate come vere e proprie piastrelle attraverso l’utilizzo di un adesivo cementizio.

Ecco come:

  • Soletta in CLS/pavimentazione esistente;
  • Adesivo cementizio;
  • Lastra

 

Per qualsiasi informazione, non esitare a contattarci. Siamo sempre a tua disposizione e pronti a darti tutte le informazioni e l’assistenza di cui hai bisogno.

PAVIMENTI IN LVT

Pavimenti in LVT: quanto ne sai? In questo articolo parleremo dei pavimenti in LVT, che a differenza di quelli in PVC o dei laminati, sono prodotti giovani e di nuova produzione.

La sigla LVT si riferisce in inglese a Luxury Vinyl Tile, cioè Piastrelle Viniliche di Lusso. Infatti, i pavimenti in LVT hanno qualcosa a che fare con il PVC, e più precisamente sono composti dello stesso materiale, cioè il vinile.

Pavimenti LVT e pavimenti PVC: differenze

La differenza fondamentale tra i pavimenti in LVT e i pavimenti in PVC è dovuta all’alta qualità estetica dei primi, ma la differenza risiede anche nella struttura e nella resistenza.

La vista decorativa dei pavimenti in LVT è di gran lunga superiore a quella del PVC, parliamo di dettagli decorativi di valore, molto realistici, che possono riprodurre fedelmente il parquet, la pietra, il cemento o i materiali ceramici.

L’alta definizione dei decori permette l’utilizzo di pavimenti in LVT in contesti estremamente eleganti e di valore, perché oltre all’aspetto estetico di lusso, l’LVT garantisce performance tecniche di alto livello.

LVT: composizione

Il prodotto è composto da tre strati, a partire da quello più superficiale: lo strato di usura, cioè la parte che calpestiamo, il piano decorativo, e lo strato di supporto. Il primo strato ha solitamente uno spessore tra 0,3 e i 0,6 mm e la superficie nel complesso si aggira tra i 3,5 e i 5 mm. La parte decorativa riprende i motivi della pietra, del legno o di altri effetti grafici originali, lo strato di supporto è in vinile con all’interno delle parti in fibra di vetro che hanno lo scopo di contenere le deformazioni del materiale causate da sbalzi termici.

Le ragioni per scegliere questo materiale sono molteplici:

  • Resistente all’acqua;
  • Fonoassorbente;
  • Antiscivolo;
  • Antibatterico;
  • Resistenti all’umidità.

 

Oggi il prodotto è largamente usato in qualsiasi tipo di ambiente per la sua lunga lista di vantaggi che comprendono, tra le altre cose, il ridottissimo spessore dei pavimenti in LVT, spessore variabile tra i 3,5 e i 5 mm, e che lo rende perfetto per progetti di ristrutturazione.

Dove possiamo installare i pavimenti lvt?

I pavimenti in LVT possono essere utilizzati in tutti gli ambienti della casa, compresi quelli soggetti a umidità o acqua (come i bagni e le cucine). Questo perché si tratta comunque di un materiale vinilico, quindi idrorepellente. Potrete dunque considerare i pavimenti LVT sia per ambienti residenziali che per ambienti commerciali, sottoposti a più elevato calpestio.

La categoria del LVT è quella che propone una riproduzione di legno, pietra o marmo tra le più accurate nel panorama dei pavimenti vinilici. Ciò si traduce in un prezzo poco più elevato rispetto al normale PVC, ma i pavimenti in LVT danno la possibilità di essere considerati per ristrutturazioni di ambienti, per prima applicazione o per qualsiasi esigenza di rinnovo.

 

Rivolgiti a noi di Guarisco per una consulenza personalizzata

Piscine: cosa offriamo noi di Guarisco

Noi di Guarisco Pavimenti non ti lasciamo mai da solo e proprio grazie a questa nostra filosofia siamo sempre pronti ad esaudire ogni tuo desiderio. Come? Ti aiutiamo a rivestire il tuo abitare, personalizzando i tuoi ambienti e rendendoli unici. Ecco perché, tra i tanti prodotti messi a tua disposizione, noi di Guarisco abbiamo pensato anche alle piscine.

Per il tuo perfetto godimento quotidiano, ti proponiamo Mirage! La magia dell’acqua e il piacere di vivere un’esperienza unica e rigenerante, circondato dalla natura e in assoluta sicurezza.

Una piscina per condividere momenti indimenticabili, sia in ambito privato che pubblico: Mirage con il sistema EVO_2/E ha pensato proprio a tutto, sviluppando un sistema per piscine in grado di trasformare le esigenze estetiche e funzionali in soluzioni ottimali e personalizzate. EVO_2/E è infatti il sistema completo di pavimenti e pezzi speciali ideato per spazi esterni pubblici e residenziali, sia del mondo gardening che piscine.

Outdoor design a 360°, perché grazie all’utilizzo del solo gres porcellanato le soluzioni EVO 2/E dedicate al mondo piscina sono perfettamente coordinate con gli elementi circostanti. Una sinergia estetica e di alte performance tecniche, che risponde a qualsiasi esigenza progettuale.

Qualità e incredibile comfort

Il gres porcellanato Mirage è la scelta ideale per la tua piscina. Punto di sintesi tra ricercatezza estetica e prestazioni d’eccellenza, rappresenta infatti un materiale di eccezionale durezza e dall’assorbimento quasi nullo.

Un connubio tra ricerca stilistica ed eccellenza prestazioni, questo eccezionalmente difficile il materiale non assorbe praticamente nulla.

Perché scegliere il gres porcellanato Mirage?

  • È sicuro
  • Non cambia colore
  • È ecologico
  • È antiscivolo
  • Non si deteriora
  • È per sua natura inospitale alla nascita e diffusione di batteri, muffe, funghi e qualsiasi tipo di allergene
  • È insensibile al gelo, al sole, allo smog e non richiede trattamenti specifici di manutenzione. Inoltre, è lavabile anche con idropulitrice
  • È privo di impermeabilizzanti chimici, vernici o resine ed è prodotto nel pieno rispetto dell’ambiente
  • Presenta superfici strutturate che anche in presenza di acqua consentono il calpestio in assoluta tranquillità
  • EVO_2/E è resistente all’acqua, alla pioggia, al cloro e alla salsedine nel caso di piscine con acqua

Il gres porcellanato Mirage è davvero la scelta ideale per la tua piscina!

È il parametro che coniuga i valori di riflessione solare ed emissività termica ed esprime la capacità di un materiale di respingere il calore solare. Alcuni colori hanno un indice di riflettanza solare compreso tra il 60% e l’80% che garantisce un ridotto assorbimento di calore da parte del materiale.

Allora cosa aspetti? Se vuoi avere maggiori informazioni contattaci! Noi di Guarisco saremo pronti a rispondere ad ogni tua domanda!

Pavimenti: scopri tutta la nostra selezione di prodotti

La mission di Guarisco è quella di vedere i nostri clienti felici e soddisfatti! Ecco perché, abbiamo messo a tua disposizione una vasta gamma di prodotti, certi che troverai la soluzione più adatta ai tuoi gusti ed alle tue esigenze!

I nostri prodotti

Ecco di seguito tutti i prodotti che abbiamo messo a tua completa disposizione:

  • Ceramica – Gres

In Guarisco selezioniamo solo il meglio presente sul mercato, lo facciamo con attenzione puntando sulla qualità, sull’affidabilità ma non tralasciamo l’effetto estetico finale.

  • Parquet

Le superfici in legno trasmettono sensazioni di calore, sono piacevoli al tatto. Il colore del legno, le sue venature e persino il suo odore arricchiscono di un particolare fascino qualsiasi spazio domestico.

  • Decking/Piscine

Il legno nei pavimenti per esterni deve possedere caratteristiche uniche di durabilità e resistenza agli agenti atmosferici. Per questo motivo si usano legni esotici come Teak, Iroko, Lapacho, ecc

  • Resine/Microcementi

I campi di utilizzo del prodotto sono infiniti: superfici interne ed esterne, orizzontali e verticali, ideale anche su pavimenti radianti, applicabile su superfici piane o materiche, personalizzabile per colore e composizione, non tossico, ignifugo e traspirante.

  • Mosaici

Dalla storia più antica ai giorni nostri; mosaici in pietra, vetro, ceramica, metallo, legno, danno luce a proposte fantasiose in cui emerge la creatività dell’artista, la professionalità e manualità dell’installatore mosaicista.

  • Graniglia/Cementine

La marmetta in graniglia nasce alla fine del 1800, parallelamente all’invenzione e all’utilizzo del cemento, usato come legante per le schegge ottenute dalla frantumazione dei più svariati tipi di marmo (da qui l’origine della vasta gamma di colori che caratterizza la produzione delle marmette in graniglia) a costituire l’impasto successivamente pressato in forme.

  • Marmi E Pietre

Il marmo è un materiale che trasmette un senso di solidità e durata. Dal punto di vista dell’aspetto superficiale, offre una grande varietà di tinte e trame.

  • Cotto Artigianale

I pavimenti in cotto sono sempre attuali, e mantengono inalterato il proprio fascino, valorizzando nel tempo gli ambienti che li accolgono. Il cotto può essere prodotto ancora a mano o industrialmente.

  • LVT

Il pavimento vinilico LVT, sigla deriva dalle parole in lingua inglese Luxury Vinyl Tile. E’ un prodotto costituito di vari strati uniti tra loro.

  • Laminati

Un pavimento in laminato offre la combinazione perfetta tra la bellezza del design e la resistenza estrema all’usura. Il pavimento continua a sembrare nuovo giorno dopo giorno.

  • Tessili/PVC/Linoleum

Classificati come pavimenti tessili hanno la caratteristica di rendere caldo e morbido il cammino, viene usata prevalentemente in camera da letto.

Le fibre impiegate per la produzione di moquette sono la lana, il nylon misto alla lana e altre fibre sintetiche come il poliestere e il polipropilene.